L’autore: Duilio Carpitella

Duilio Carpitella nasce a Trapani, nel 1957. Nel 1974 si iscrive alla Facoltà di Architettura di Roma; coltiva la pittura e una ricerca sui metodi di Equidecomposizione tra Figure Geometriche. Dopo la laurea, apre lo Studio IN–CHIOSTRO e si occupa di grafica ed illustrazione. Partecipa alla mostra collettiva “Escheriana” (Roma – 1987), in omaggio a Maurits Cornelis Escher. In quest’occasione, espone alcuni suoi studi di Equidecomposizione ed entra in contatto col Prof. Michele Emmer, divulgatore matematico di fama internazionale, che lo coinvolge nella mostra itinerante “L’OCCHIO DI HORUS – Itinerari nell’Immaginario Matematico” – (Bologna, Milano, Parma, Roma – 1989/90), organizzata dall’Istituto dell’Enciclopedia Italiana (Treccani), in cui Duilio espone alcuni dei suoi lavori. È poi convocato dall’Agenzia Polo Ceramico di Faenza, che si propone di rinnovare la tradizione ceramica artigianale faentina selezionando sedici artisti di varie provenienze geografiche, che associa ad altrettante botteghe. Il tutto converge nella mostra “L’Apprendista Stregone” (Faenza – 1990), tenutasi al Museo Internazionale delle Ceramiche, ove le opere di Duilio sono tuttora conservate. Nasce un contatto con lo studioso americano Greg N. Frederickson, che raccoglie le esperienze, provenienti da tutto il mondo, nel settore dell’Equidecomposizione Geometrica. Duilio partecipa coi suoi studi sui poliedri regolari e semiregolari e la raccolta viene pubblicata nel 1997, dalla Cambridge University Press, col titolo “Dissections – Plane & Fancy”. Nel frattempo Duilio è nominato insegnante di Disegno e Storia dell’Arte presso le Scuole Superiori di Stato. L’incontro conl’esperto di giochi di parole Ennio Peres lo induce a partecipare al Premio Archimede, concorso per inventori di giochi. Duilio, dopo una Nomination col gioco topologico “Schizoedro n° 1”, vince il 1° Premio assoluto ex–aequo con “Gnomoni”, gioco strategico da tavolo. Successivamente, Gnomoni è commercializzato col nome di “San Gimignano” dall’editore PIATNIK di Vienna, ottenendo importanti riconoscimenti internazionali; la sua immagine compare sulle copertine delle note riviste specializzate SPIELBOX e WIN.